La Cappa da cucina, cosa bisogna sapere prima di acquistarla

La Cappa di aspirazione dei fumi della cucina è un elettrodomestico la cui utilità viene spesso sottovalutata: sebbene sia presente sopra qualsiasi fornello, molte persone non la utilizzano, se non in rare occasioni. Il suo rumore è considerato fastidioso e molti credono che vada accesa solo quando si cucinano piatti che producono cattivi odori (pesce, fritture, broccoli o cavolfiori).

Quali sono i benefici dell’uso della Cappa
In realtà, la Cappa non serve soltanto per aspirare i cattivi odori. La sua funzione principale è quella di aspirare i fumi prodotti dalla cucina, allontanandoli dall’ambiente o filtrandoli. Durante la cottura dei cibi si sprigionano vapori e fumi che, oltre ad avere un cattivo odore, possono depositarsi sui mobili e sulle pareti. Gli effetti possono essere devastanti: i muri ingialliscono, il mobilio si deteriora precocemente e i cattivi odori impregnano tende e tessuti.

Oltre a salvaguardare mobili e pareti, la Cappa permette un corretto ricircolo dell’aria in cucina, rendendo l’ambiente più salubre; è addirittura in grado di eliminare alcune sostanze volatili, pericolose per l’uomo, che si sviluppano durante la preparazione dei pasti.

Per tutti questi motivi, è fondamentale utilizzare la Cappa ogni volta che si cucina; inoltre nel 2015 è stata varata una legge che la rende obbligatoria sia in casa che negli esercizi commerciali. Idealmente, occorrerebbe installare una Cappa aspirante, con canna fumaria per convogliare all’esterno gas e vapori; ove sia impossibile, può essere installata una Cappa filtrante.

Tipologie di Cappa
Il mercato offre molti tipi diversi di questo elettrodomestico, che vanno dalle Cappe classiche, ideali per cucine tradizionali, a modelli con design moderni e accattivanti per adeguarsi agli stili di arredamento contemporanei. Esistono anche Cappe a scomparsa, che possono essere nascoste all’interno del mobile cucina quando non vengono utilizzate.
Gli elementi essenziali, presenti in ogni Cappa, sono:

  • la scocca esterna, che alla funzione protettiva, sempre più spesso, unisce anche una valenza estetica;
  • il gruppo aspirante, nucleo fondamentale della Cappa;
  • i filtri per la purificazione dell’aria e la catturi di vapori e fumi.

Le Cappe presenti sul mercato devono presentare il marchio CE ed essere costruiti con materiali in possesso di specifici requisiti tecnici. I materiali più utilizzati sono il vetro temperato e l’acciaio inox, facili da mantenere e resistenti all’usura e alle temperature elevate.
Dal punto di vista funzionale, le Cappe possono essere distinte in aspiranti e filtranti. Le Cappe per cucina aspiranti sono collegate ad una canna fumaria, che convoglia all’esterno i fumi e vapori dopo averli filtrati. le Cappe filtranti, invece, non sono collegate alla canna fumaria, ma sono dotate di una serie di filtri aggiuntivi a carbone attivo per sanificare fumi e vapori e catturare i cattivi odori, prima di reimmettere l’aria nell’ambiente.

Come scegliere la Cappa da cucina ideale
Come suggerisce Tekworld quando si sceglie una Cappa da cucina, occorre scegliere un modello che sia esattamente delle dimensioni del fornello e posizionarla circa 65-75 cm sopra il piano cottura. Contrariamente all’opinione più diffusa, la Cappa è indispensabile anche se si utilizza una piastra a induzione, dato che questo metodo di cottura genera grandi quantità di condensa.

Per quanto riguarda la potenza, occorre valutare le dimensioni dell’ambiente in cui è installata; in linea di massima, bisogna scegliere modelli che garantiscano 10 ricambi completi dell’aria all’ora. Come già accennato, sarebbe buona norma prediligere, ove possibile, le Cappe filtranti, che sono in grado di allontanare completamente i fumi dall’ambiente domestico. Per sfruttare al meglio la loro capacità filtrante, occorre che il diametro della canna fumaria sia di almeno 12-15 cm. Infine, per non essere disturbati dal rumore, scegliete un modello che non produca, in funzione, più di 55 dB di intensità sonora.

Cappe aspiranti: le ultime novità del mercato
La maggior parte delle Cappe presenti sul mercato sono aspiranti, dal momento che la normativa richiede preferenzialmente l’installazione di questa tipologia ove le condizioni lo permettano. L’offerta è straordinariamente varia, per rispondere a tutte le esigenze, ma alcuni brand si distinguono dalla massa per design e cura dei loro prodotti.

Le Cappe Faber sono concentrati di tecnologia e design, per offrire prestazioni imbattibili e stili perfetti per adattarsi con qualunque tipologia di cucina. Che la tua casa sia arredata come un romantico cottage, un rustico ranch del Vecchio West, o un moderno loft di città, il catalogo Faber saprà offrirti il prodotto che meglio si sposa con il tuo mobilio. Troverai Cappe silenziose, ad elevata efficienza energetica e studiate per adattarsi a qualsiasi contesto, dai piccoli fornelli angolari alle isole più imponenti, con diverse velocità di filtrazione. Accanto alla vasta scelta di Cappe ad incasso, Faber offre anche diversi modelli a scomparsa, perfettamente integrate nel mobilio della cucina.

Le Cappe Falmec si contraddistinguono per il loro design futuristico, perfetto in cucine moderne e al passo coi tempi. Dotate di comandi touch e di filtri agli ioni per la purificazione dell’aria, questi elettrodomestici uniscono, ad una linea accattivante, le tecnologie più moderne ed avanzate. Di particolare bellezza sono le Cappe per isola, dalla forma ricercata ed elegante: un elettrodomestico indispensabile per la cucina si trasforma così in un vero e proprio oggetto d’arredo per case raffinate e moderne.

La manutenzione delle Cappe da cucina
Qualsiasi marca si scelga, i materiali della scocca saranno in genere molto resistenti e richiederanno specifica manutenzione: basterà passarli con uno spugna insaponata (oppure con acqua, aceto e bicarbonato) una volta alla settimana, e poi risciacquare ed asciugare con cura per evitare la formazione di aloni. I filtri delle Cappe aspiranti sono piuttosto semplici e possono essere lavati periodicamente in acqua corrente oppure in lavastoviglie. I filtri delle Cappe filtranti, invece, sono piuttosto delicati ed è impossibile lavarli senza danneggiarli; se ne consiglia quindi la sostituzione ogni 3-6 mesi.