Una nuova visione su Dubai

Freezone Dubai

Le Freezone sono delle aree fiscali all’interno delle quali vengono fornite licenze commerciali e numerosi vantaggi per le aziende di origine straniera. Solo a Dubai ci sono almeno 30 zone per il business. Alcune sono generiche ma la maggior parte di queste sono ‘specialistiche’, nate cioè per settori di lavoro ben definiti. Se, ad esempio, lavori nel settore della tecnologia, non sarà possibile collocare la tua azienda in una zona specializzata nel campo dei media. Sarà importante quinid valutare in quale zona costruire la propria azienda.

Perché lavorare a Dubai?

Dopo aver compreso cosa sono le ‘zone franche’, bisognerà capire quali sono i vantaggi di spostare la propria azienda in questi ‘paradisi aziendali’. In primo luogo, è bene ricordare che molte aziende, tra cui Microsoft o Siemens, hanno deciso di spostare la loro sede in una free zone, conoscendo i numerosi vantaggi che ora andremo a elencare.
Il primo, anche in termini di importanza, riguarda la tassazione. Dal lontano 1984 Dubai non ha mai applicato tassazioni di alcun tipo; a differenza di aziende italiane che pagano da un minimo del 22% di IVA ad un massimo del 63%, comprendendo tasse societarie, di import-export etc, a Dubai questi costi vengono totalmente abbattuti. Il motivo di questa scelta che vige da più di trent’anni, è che il paese, in questo modo, attrae sempre più aziende estere e un maggior numero di conoscenze che aumentano il valore del paese stesso.
Grazie a questo accumulo di ricchezza e di imprese, per Dubai e altri paesi degli Emirati Arabi Uniti, per tutte le imprese è possibile godere di ulteriori benefici. Ad esempio, potrebbero risultare nulli i costi per le risorse energetiche, come acqua o luce, le risorse umane e persino i costi della sede fisica. Una serie di benefici che rendono le freezone di Dubai (approfondisci https://danielepescaraconsultancy.com/freezone/) appetibili per aziende dotate di esperienza e conoscenza di alto valore.

Società e licenze

Per poter avviare la propria azienda, sarà indispensabile comprendere quali tipi di società si possono avviera e come. In realtà, tra le tante forme di apertura di una azienda, la più utilizzata e più comoda risulta essere la Free Zone Company LLT (Limited Liability Company), ovvero la nostra ‘società a responsabilità limitata‘. Questo tipo di impresa, che può essere condivisa da un numero massimo di ben 50 soci, è la più utilizzata da poiché non paga alcun tipo di imposta diretta. Per completare la procedura di avvio dell’azienda, sarà necessario iscriverla a quella che noi chiamiamo ‘Camera di Commercio’, cioè alla Authority di riferimento.
Prima di aprire finalmente la propria azienda in una free zone è necessario richiedere all’autorità competente la licenza per poter operare in quel settore e in quel determinato territorio. Per poter avviare la procedura per richiedere la licenza, sarà sufficiente indicare il tipo di attività che si andrà a svolgere con l’azienda, pagando una licenza annuale che andrà a coprire tutti costi durante l’anno. Le licenze più comuni si dividono in:

  • Licenze commerciali, adatte a chi si occuperà di importare/esportare e vendere merci che andranno citate nella licenza stessa
  • Licenze per attività industriali, per tutte le imprese che intendono lavorare materie grezze col fine di esportarle
  • Licenze per servizi vengono fornite ad aziende che operano nel settore dei servizi
  • Licenza per freelance, per tutti quelli che intendono fornire servizi di spettacolo (musicisti, deejaay…)

Insomma, i vantaggi di lavorare nelle free zone di Dubai sono numerosi e sicuramente sarà necessario stilare un preciso business plan che andrà a dettagliare le operazioni dell’azienda, effettuando una valutazione dei rischi e delle opportunità che potranno insorgere. In ben che non si dica potrete avere la possibilità di godere dello spettacolo del Burj Khalifa.