Piegatura della lamiera i rudimenti

Spesso quando si sente parlare di processi industriali, si sente parlare di piegatura. Probabilmente abbiamo in mente cosa sia, però non ne conosciamo la definizione precisa. Per piegatura si intende la deformazione in maniera permanente di una lamiera (nel nostro caso) per mezzo di un processo di flessione. Per effettuare questo compito esistono piegatrici manuali e automatiche per lamiere. Qui ci occuperemo solamente di piegatrici manuali per lamiera. Come vedremo, esistono vari metodi per mezzo dei quali una piegatrice manuale per lamiera riesce a deformare la lamiera stessa.

Il ritorno elastico

Prima però di analizzare le varie tecniche messe in atto dalle piegatrici per lamiera manuali, è opportuno focalizzare l’attenzione su un particolare processo che avviene nel momento in cui una lamiera viene deformata per mezzo di una piegatrice per lamiera manuale: questo fenomeno prende il nome di ritorno elastico. Il ritorno elastico si verifica durante la piegatura in quanto le fibre esterne del metallo subiscono uno stiramento, mentre quelle interne un ricalcamento, con conseguente traslazione della fibra neutra (che è la parte centrale della fibra) verso l’interno. Questo spostamento determina delle tensioni interne ai legami chimici, con conseguente riassestamento dopo aver applicato la deformazione per mezzo delle piegatrice manuale per lamiera. Questo processo è da tenere ben in considerazione nel momento in cui si vuole dare un determinato angolo ad una lamiera.

La piegatura in aria

Uno dei metodi di piegatura attuabile tramite piegatrice manuale per lamiera prende il nome di piegatura ad aria. In questo caso la piegatrice è composta da due parti: una matrice a V ed un punzone, che agisce sopra di essa. Per ottenere la deformazione, bisogna inserire la lamiera che si intende lavorare nell’intercapedine, appoggiandola sopra la matrice a V. Il punto che si intende piegare deve essere in corrispondenza del punzone che, venendo abbassato, genererà la piega. La lamiera verrà così in contatto con tre punti della piegatrice per lamiera manuale: uno è il punzone, mentre gli altri due sono i due punti della matrice inferiore. Un grosso vantaggio di questa tecnica è la possibilità di deformare anche lamiere molto spesse. Per contro, per ottenere un risultato ottimale, è necessario considerare attentamente il sopra citato ritorno elastico. Per mezzo di questa lavorazione, infatti, la piegatrice per lamiera manuale non è in grado di contrastare il fenomeno, a meno di non sapere l’angolo esatto di deformazione elastica, e quindi piegare la lamiera di quei gradi in più, così da ottenere l’angolo desiderato dopo il verificarsi del ritorno elastico.

La piegatura a fondo cavo o coniatura

Un’altra tipologia di piegatura eseguibile da piegatrici manuali per lamiera e che risulta molto valida nella realizzazione di pieghe in identiche in serie è detta piegatura a fondo cavo, o più semplicemente coniatura. La piegatura a fondo cavo prevede sempre la presenza di una matrice a V e di un punzone. Tuttavia, in questo caso non sono presenti i tre punti di contatto, ma invece tutto il punzone preme sulla lamiera e di conseguenza su tutta la matrice inferiore, ricopiando esattamente l’angolo della matrice. Così facendo, dunque, è possibile inibire l’effetto del ritorno elastico, avendo come risultato finale l’esatto angolo impostato e desiderato. Questa tecnica viene utilizzata per realizzare angoli di 90 gradi prevalentemente, sempre applicandole mediante piegatrice per lamiera manuale. Il principale vantaggio è appunto quello di poter realizzare in serie tanto angoli identici, senza che vengano resi disuguali dal verificarsi del ritorno elastico. Molto comodo per le grandi produzioni industriali dove sono richieste svariate copie di un medesimo particolare. Per contro, un aspetto che potrebbe rivelarsi scomodo, è la necessità di disporre di più utensili diversi, a seconda dell’angolo da realizzare. Infatti, andando a copiare l’angolo del punzone e della matrice, per ogni ampiezza d’angolo sono necessari i relativi utensili di ogni misura.