Pavimento in resina: il costo

Le caratteristiche dei pavimenti in resina

Fino a un paio di decenni fa i pavimenti in resina erano riservati per il comparto industriale mentre oggi sono divenuti una valida ed economica alternativa alle piastrelle e al parquet. La resina, una volta posata, offre un’elevata resistenza al calpestio. È facile da mantenere sempre perfettamente pulita e consente di ottenere un gran numero di finiture.
I pavimenti in resina sono contemporanei e rappresentano la soluzione ideale sia per esterni che per interni. Oltre a essere particolarmente solidi, inalterabili e resistenti, si prestano a creare spazi ricercati grazie al loro effetto monolitico, senza interruzioni visive. La resina, una volta posata, non ha fughe come le classiche mattonelle o altre disomogeneità che ne impediscono una visione continua. È così possibile creare rivestimenti uniformi o giocare con sfumature di colore nei vari ambienti facendo divenire la pavimentazione un elemento di design contemporaneo vero e proprio.
La resina è un materiale versatile ed economico. Può essere stesa sia sopra il massetto che al di sopra di pavimentazioni preesistenti. Per ottenere un effetto finale soddisfacente dal punto di vista estetico e qualitativo, è indispensabile rivolgersi a una ditta specializzata in pavimenti in resina e microcemento come L’Arte degli stucchi (vedi qui: https://www.lartedeglistucchi.it/). Il fai da te in questo caso è sempre sconsigliato non solo perché se non si hanno conoscenze nel settore specifiche si rischia di fare un disastro ma ci si può ritrovare con una pavimentazione irregolare e brutta da vedere dopo aver investito denaro nell’acquisto del materiale.

La posa del pavimento in resina

Come accennato prima, la posa della pavimentazione in resina può essere realizzata solo da professionisti del settore. Non è necessario rimuovere rivestimenti preesistenti e può essere stesa su piastrelle disomogenee. Per aumentare in modo considerevole la presa della resina e di conseguenza la sua resistenza, di solito i posatori adoperano uno specifico rinforzo costituito da una griglia che viene collocata direttamente al di sopra del pavimento o del massetto che fa da base. In questo caso specifico lo spessore finale dei pavimenti in resina e microcemento può arrivare ai cinque millimetri.
I pavimenti in resina possono essere suddivisi in due tipologie a seconda del tipo di posa adoperata. Ci sono i pavimenti spatolati che hanno un costo inferiore ma la loro posa non garantisce mai una superficie liscia. Diventa così problematico pulirli agevolmente e non possono mai garantire una superficie a specchio. I pavimenti autolivellanti invece costano di più ma consentono di ottenere superfici perfettamente lisce ed elastiche. Solo con questo tipo di posa è possibile inserire anche decorazioni personalizzate che ne elevano l’impatto estetico.

Il costo di un pavimento in resina

Se paragonati ai pavimenti tradizionali rivestiti di piastrelle o in parquet, quelli in resina hanno un costo che diminuisce con l’aumentare dei metri quadri da ricoprire. Questo dipende dal fatto che i tempi di trattamento e quelli successivi di asciugatura sono i medesimi indipendentemente dai metri quadrati trattati.
Gli elementi che più influenzano il costo della pavimentazione in resina sono tre: i metri quadrati da coprire, la scelta di adoperare una rete di rinforzo oppure no e i tempi di esecuzione. Il costo del rinforzo oscilla dai 15 fino ai 40 euro al metro quadrato. Scegliendo la resina stesa con la spatola, un solo metro quadrato di pavimentazione costa fra i 70 e 100 euro al massimo mentre con l’autolivellante i costi si elevano assestandosi fra i 95 euro fino al 150 euro al metro quadrato.
Ovviamente maggiore è la personalizzazione della superficie con l’aggiunta di disegni o decori fatti su misura, il costo aumenta notevolmente. In linea di massima il prezzo totale al metro quadrato per una pavimentazione in resina di qualità, capace di resistere nel corso degli anni e con una personalizzazione abbastanza importante, il costo al metro quadrato è compreso fra i 190 e i 300 euro.