Pressatura tubi oleodinamici: come si esegue?

Le realtà industriali di oggi cercano in tutti i modi di garantire l’ottimo funzionamento dei macchinari che utilizzano in modo tale da aumentare al massimo quella che è la produttività generale.
Assicurarsi che i mezzi utilizzati siano efficienti ed altamente affidabili consente di lavorare in piena tranquillità e serenità, sicuri del buon risultato finale.
A questo proposito, moltissime aziende impiegano uno speciale team di esperti che si occupa di analizzare una serie di dettagli riguardanti l’esecuzione di molteplici procedure industriali, affinché esse siano realmente efficienti e non includano problematiche di sorta.
Questo è proprio il caso della pressatura dei tubi oleodinamici: di cosa si tratta?
Perché è importante, come la si esegue e che dire delle modalità per capire se è realmente efficiente?
Consideriamo la risposta a ciascun quesito in questo breve ma interessante articolo, fornendo una panoramica chiara ed esaustiva.
Non perdiamo altro tempo ed immergiamoci subito!

Perché è importante la pressatura dei tubi oleodinamici

La procedura di pressatura dei tubi oleodinamici risulta essere un’operazione estremamente importante per le industrie, specialmente quelle che impiegano la potenza proveniente dagli oli sottoposti a pressioni e a temperature notevoli.
Se la pressione impartita non viene effettuata correttamente seguendo alcuni standard, si può benissimo andare incontro a deterioramenti degli impianti industriali e dei tubi con tutte le loro componenti: questo, ovviamente, comporta un significativo rallentamento della produzione e del lavoro.
Non solo, uno degli obiettivi principali delle moderne aziende e industrie è quello di garantire la sicurezza degli operai che vi lavorano quotidianamente: impianti che malfunzionano o che sono soggetti ad anomalie improvvise possono essere le cause di vari pericoli per l’uomo, al punto da ledere la sua integrità e provocare incidenti anche piuttosto gravi.
Va da sè che, se svolta in modo adeguato e opportuno, la pressatura dei tubi oleodinamici consente di evitare tutto questo, a favore di un’incrementata produttività in un ambiente lavorativo totalmente sicuro.

Come si esegue la pressatura dei tubi oleodinamici

Come ci spiegano i tecnici della Orn srl, azienda specializzata nella fornitura e preparazione dei tubi oleodinamici a Torino, la pressatura dei tubi oleodinamici è una procedura che richiede l’utilizzo di un apposito macchinario, il quale deve necessariamente essere sottoposto ad una serie di controlli e verifiche che monitorino il suo stato e il suo funzionamento.
Perché questo è importante?
Il macchinario che si occupa della pressatura deve poter soddisfare l’applicazione di specifiche impostazioni impartite dall’esterno che permettono la normale realizzazione di un raccordo che assicura il passaggio corretto del fluido oleoso.
Una volta garantito questo, la pressa vera e propria conduce alla deformazione dei tubi, ai quali viene unito il raccordo che consente il passaggio del fluido.
L’intera procedura di pressatura dei tubi dev’essere condotta con la massima attenzione e con una cura al dettaglio incredibile: basta una semplice svista o un piccolissimo errore per far si che la deformazione del tubo sia eccessiva, complicanza che lo renderà inutilizzabile e che fermerà l’impianto durante la fase di lavorazione.
Pertanto, è fondamentale analizzare sia l’intero impianto che il macchinario utilizzato affinché si riesca a valutare se la pressatura venga condotta nel migliore dei modi: questo permetterà una selezione accurata dello strumento al quale affidarsi, onde evitare incidenti e potenziali complicazioni che renderebbero molto lenta la produttività.
Come si valuta l’esito di una pressatura? Quali sono i criteri che si tengono in considerazione per affermare che la pressatura effettuata sia secondo gli standard?

Come valutare una buona pressatura

Innanzitutto, come già detto precedentemente, è fondamentale che il team di esperti impiegato per analizzare il macchinario utilizzato per la pressatura sia realmente competente, del tutto preparato per esaminare criticamente l’intera procedura.
Essi, infatti, devono prendere in considerazione una serie di aspetti e caratteristiche atte a garantire una soluzione ottimale priva di complicazioni.
Una delle più importanti è legata alla tipologia di impianto sul quale vengono installati i tubi oleodinamici: questo consente al team di valutare i livelli di pressione che il macchinario riesce a raggiungere, al fine di prevenire quelle che sarebbero delle rotture meccaniche o di evitare che il tubo non sia in grado di sostenere la pressione esercitata e la forza del liquido pressato.
Non solo la pressione, anche la temperatura si posiziona al centro dell’analisi del team di esperti, il quale deve verificare che la temperatura raggiunta dal liquido durante la procedura sia ottimale, non troppo eccessiva, altrimenti potrebbe provocare dei danni alla struttura.
Ad esempio, un tubo oleodinamico che non tollera determinate temperature potrebbe andare incontro ad uno scioglimento graduale o a dei danni non appena entra in contatto con il fluido incandescente.
Questi spiacevoli imprevisti rappresentano un’autostrada a 4 corsie verso il blocco del macchinario e della produzione, con conseguenze disastrose sull’economia dell’azienda.
Un terzo oggetto d’indagine da parte del team degli esperti è il livello di vibrazioni che il macchinario produce durante la lavorazione: tutti quegli strumenti che ruotano intorno ad un principio oleodinamico potrebbero provocare delle piccoli vibrazioni che devono essere tenute sotto controllo.
Infine, l’analisi degli esperti tiene conto anche della qualità del fluido impiegato nello strumento e nella pressatura: esaminare la sua struttura chimica permette di evitare incidenti di corrosione a carico delle pareti interne dei tubi.
Insomma, come abbiamo esaminato, non sono pochi i parametri che il team di esperti deve valutare per far si che la pressatura dei tubi oleodinamici funzioni al meglio: pressione, temperatura, quantitativo di vibrazioni emesse e qualità del fluido devono garantire il funzionamento ottimale del macchinario, affinché l’azienda possa produrre nel migliore dei modi.

L’importanza della scelta degli esperti

Il corretto funzionamento dell’impianto è legato doppio filo alla selezione della ditta di esperti alla quale ci si rivolge per la pressatura dei tubi oleodinamici.
La valutazione critica della competenza dello staff e delle sue modalità di indagine garantisce una soluzione perfetta, prevenendo una serie di situazioni non facilmente fronteggiabili per questo è sempre buona norma ricercare aziende con Marchio di qualità ( www.imq.it )
Ognuno dei componenti del personale dovrebbe essere professionale, di qualità, con un bagaglio di esperienza alle spalle abbastanza significativo e pienamente consapevole dei propri mezzi.
Nel mondo di oggi, rallentare la produttività e il lavoro totale di un’azienda o di un’industria può essere assolutamente dannoso, specialmente per il lato economico della realtà lavorativa.
Tuttavia, gli incidenti possono essere prevenuti tramite una manutenzione e un controllo ben eseguito dagli esperti del settore: farlo significa avere cura della propria produttività, per un guadagno in termini di tempo, risorse, energie e denaro!