Il garden design: la cura del verde ai giorni d’oggi

Cos’è e quando nasce il garden design

Il garden design è una pratica che prevede la progettazione da parte di una figura professionale degli spazi verdi (interni e/o esterni) di un’abitazione al fine di realizzare uno spazio confortevole e che segua i gusti del committente.

La pratica del garden design, nonostante sia diventata una vera e propria professione solo negli ultimi anni, è sempre stata presente nelle culture orientali e occidentali antiche.

Se all’epoca preistorica si dava importanza solo alle coltivazioni e ciò che la terra generava per potersi alimentare, già dal XVIII secolo le coltivazioni assunsero tutt’altro significato ed iniziarono ad essere utilizzate per ornamentare le ville dei più ricchi. Alcune di queste costruzioni sono ancora oggi visitabili e corrispondono al periodo del Rinascimento italiano o alle grandi e spaziose aree verdi di paesaggio inglese.

Ora come ora l’attenzione oltre che ad essere rivolta al gusto del bello e alla creazione di composizioni artistiche nei giardini, è concentrata nella salvaguardia dell’ambiente e dei paesaggi circostanti, tema vicino ormai a tutti, ma che preme maggiormente alle figure operanti nei settori di design architettonico.

La figura professionale del garden designer

Per la progettazione di un giardino bisogna tenere sempre a mente le esigenze del cliente finale (entrano in gioco gusto estetico e funzionalità) e l’attenzione per gli spazi esterni e tutto l’ambiente circostante, non è quindi un lavoro da tutti.

Il garden designer è la figura preposta a questo tipo di progettazioni, è spesso un libero professionista, anche se negli ultimi tempi inizia ad essere richiesto in studi di progettazione per consulenze e progetti “green”. Alcuni esempi di professionisti italiani di garden design sono Stefano Boeri, Alfio Sciacca, Edoardo Galli e Maurizio Ciarapica.

Dicevamo non essere un lavoro adatto a tutti per via delle tante competenze che un garden designer deve avere:

  • Deve essere creativo;
  • Deve conoscere tutti i tipi di piante utilizzabili (orticoltura);
  • Deve conoscere il disegno tecnico e saper progettare.

Per chi sente di avere una buona propensione a questo tipo di lavori, seguire un corso garden design come quello organizzato da MAC Formazione, ente formativo che segue i propri allievi fino a portarli ad un livello professionale può essere la strada giusta per voi.

Di cosa si occupa

Poter realizzare un buon giardino non è per nulla banale e per farlo un garden designer deve seguire diverse fasi prima di occuparsi del giardinaggio finale, vediamole tutte:

  • Il sopralluogo per capire di più riguardo il posto in cui andrà a lavorare;
  • Colloquio per capire i desideri del cliente finale;
  • Realizzazione di una prima bozza del progetto;
  • Presentazione del progetto al cliente finale con tanto di preventivo per la sua creazione;
  • Uso di un programma di progettazione per ricreare il disegno in digitale;
  • Effettiva creazione del progetto.

Quanto guadagna un garden designer

Dagli ultimi dati raccolti nel 2021 notiamo come gli stipendi medi siano in netto aumento, proprio a testimoniare l’importanza che questo professionista sta assumendo.

I guadagni medi di un garden designer lavorando da dipendente si aggirano sui €1.600 al mese. I professionisti che iniziano a lavorare per la prima volta in quest’ambito possono contare su di uno stipendio minimo di €1.200 al mese, mentre i più esperti possono arrivare a guadagnare fino a €2.600 euro mensilmente.

I liberi professionisti hanno intervalli e oscillazioni dei propri guadagni più ampi dati dal tipo di clientela su cui possono contare e dallo stile unico che possiedono. Diventa quindi impossibile stimare i loro guadagni.