Come parlare in pubblico ti sei mai chiesto quanto sia importante

Come parlare in pubblico: una skill fondamentale

Sapere come parlare in pubblico, come spiegato qui https://massimilianocavallo.com/come-parlare-bene-in-pubblico-attento-a-parlare-come-mangi/, è molto utile per cavarsela in una serie di situazioni diverse tra loro. Può servire, ad esempio, per affrontare un colloquio di lavoro o comunque una situazione professionale di una certa rilevanza, così come può aiutare in situazioni eccezionali come ad esempio la deposizione in un procedimento penale o, ancora, può essere utile nei rapporti personali laddove sia necessario convincere diverse persone a fare o non fare qualcosa.
Per poter parlare in pubblico senza commettere errori e soprattutto senza bloccarsi è fondamentale partire dalle basi, capire che ci sono vari step da affrontare e che bruciare le tappe è inutile e dannoso.
La prima cosa da fare è visualizzare la situazione che si andrà a vivere in un secondo momento: sembra una sciocchezza, ma in realtà questo passaggio è assolutamente fondamentale. La visualizzazione creativa, infatti, già alla base delle più moderne teorie sulla crescita personale, aiuta ad avere un’anticipazione reale di quel momento e ad abituare la mente ad affrontarlo. Per una visualizzazione utile bisogna, prima di tutto, conoscere il più possibile il luogo in cui si dovrà parlare, immaginare come ci si andrà vestiti e mettere a fuoco più dettagli possibili.

Come parlare in pubblico: comincia da te stesso

Una volta visualizzata la situazione, è necessario imparare a costruirla piano piano. Primo step per capire come parlare in pubblico sarà, dunque, l’allenamento personale verso la situazione: si inizia col capire qual è la posizione e l’atteggiamento che più aiutano ad affrontare la situazione, sia a livello di postura che di termini utilizzati. Si può quindi partire con una prova, davanti allo specchio, in cui ci si osserva mentre si parla così da notare tutte le cose che non vanno: postura, tono di voce, inflessioni e eventuali tic.
Molto utile è anche registrarsi o filmarsi, così da avere una visuale esterna e diretta su cosa può esserci da migliorare. Meglio ripetere queste prime fasi per diversi giorni, nei quali volta per volta proverete ad affinare ciò che eventualmente non funziona fino a che il risultato non sarà soddisfacente.
Prossimo passo sarà quello di provare con qualcuno di cui vi fidate: fatelo venire nella stanza e chiedetegli di essere inflessibile, di farvi notare qualunque cosa a suo parere non vada e può essere migliorata. Un occhio esterno è molto utile e vi farà sicuramente osservare aspetti nuovi.

Come parlare in pubblico: prepara tutto quello che puoi preparare

Quando avete modo di creare il discorso che farete in pubblico, dedicate molto tempo anche a questo aspetto che è importantissimo quando si vuole capire come parlare in pubblico.
Questo perché l’ansia può giocare brutti scherzi e crearvi dei blocchi proprio a livello lessicale: esistono lettere, parole e suoni più facili da pronunciare rispetto ad altri, individuateli e cercate di impostare tutto il discorso su di essi, così da evitare le parole che vi creano maggiore difficoltà.
Siccome parlerete a una platea differenziata di persone, non potete sapere quale sia il modo migliore per far arrivare il messaggio: ciò vi costringe a giocare la carta della semplicità, che tra tutte è sicuramente quella più efficacie. Mostratevi sicuri di voi stessi, con una postura dritta e forte, da perfezionare giorno dopo giorno davanti allo specchio.
Evitate il più possibile le interruzioni, gli intercalare e i colpi di tosse: se notate che durante l’allenamento siete soggetti a questi fenomeni, provate a eliminarli perché sono spesso visti come sinonimo di insicurezza.
In ultimo, ricordate sempre che essere se stessi è la cosa più importante.