
Negli ultimi secoli, l’innovazione tecnologica è stata il meccanismo propulsore dell’economia e della società. Dalla prima rivoluzione industriale fino alle tecnologie di comunicazione di massa che ancora oggi sono in evoluzione, le scoperte fatte negli ambiti di meccanica, elettronica e informatica hanno contribuito alla nostra realtà.
Ogni settore sfrutta la tecnologia:
quello medico, quello dei servizi, quello agricolo e così via. Non
c’è ambito della nostra vita che non ne sia toccato, almeno in
minima parte. E così vale per qualsiasi attività: stare al passo
con i tempi è ormai necessario, forse meglio ancora se si sta un
passo avanti. PercHé ormai la realtà con cui si compete è davvero
globale.
Come si può quindi sfruttare al meglio l’innovazione
tecnologica nelle strategie aziendali?
Innovazione tecnologica: diamo una definizione
Prima di tutto, un approfondimento
sulla terminologia: l’innovazione tecnologica è l’evoluzione
dovuta all’incremento delle conoscenze tecnico-scientifiche
riguardanti i processi produttivi e i prodotti.
È la crescita
degli strumenti teorici e materiali mediante cui l’economia agisce
sui propri interessi.
Negli ultimi secoli l’innovazione è stata il motore principale della crescita economica, poiché in grado di generare catene causa-effetto sulla maggior parte dei settori, conseguendo un grosso cambiamento nella produttività, nell’occupazione e nei consumi. È un fattore importante che può rappresentare un elemento di svolta per moltissime attività e che quindi non deve essere tralasciato.
Il vantaggio competitivo delle innovazioni tecnologiche
Cos’è il vantaggio competitivo?
In breve, è un vantaggio sul resto dei
tuoi competitor. Un elemento dell’attività (un prodotto, un
servizio, un processo,…) che crea un valore aggiunto e differenzia
la tua offerta dalle altre sul mercato.
Si tratta di un elemento
in grado di aumentare il valore percepito dai clienti, grazie al
qualei si può anche chiedere un prezzo maggiore (per ottenere
margini più alti).
Innovazione strategica
L’innovazione tecnologica è una leva estremamente importante per le strategie di marketing, tant’è vero che in questo contesto viene chiamata “innovazione strategica”. Secondo la ricerca pubblicata con il titolo “Balance Point: Bringing Discipline to Investment in Innovation and Growth” da Ernst & Young, l’innovazione è il fattore competitivo più importante nel settore tecnologico.
Tramite l’incremento delle conoscenze, dei processi e dei prodotti (o servizi) offerti si può ridisegnare la strategia aziendale per accrescere l’attività, raggiungendo una posizione di vantaggio rispetto ai competitor agli occhi dei potenziali clienti. Trattandosi d’innovazione, il vantaggio competitivo non rimane fisso nel tempo ma è dinamico: deve essere rinnovato. Per questo motivo l’innovazione strategica è un processo che non si ferma mai.
Marketing e creazione del valore
Come detto in precedenza, l’innovazione tecnologica rappresenta un grande vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti, e fa sì che i potenziali clienti ci vedano con occhi diversi e percepiscano un valore aggiunto, una soluzione migliore per un loro bisogno. Perché questo accada però, l’innovazione tecnologica deve essere comunicata: la comunicazione è parte integrante dell’innovazione strategica.
Innovazione scientifica in una strategia digitale: come comunicarla
Abbiamo visto come l’innovazione si trasforma in una leva di marketing efficace. Perché questo accada deve essere comunicata: uno studio dentistico specializzato in gnatologia deve rendere noto ai suoi potenziali clienti che offre le tecniche diagnostiche più all’avanguardia, così come dovrà farlo anche un fotografo che pilota droni, un’estetista pluricertificata o una palestra hi-tech. La comunicazione dell’innovazione scientifica dovrà quindi entrare a far parte delle strategie di marketing.
Tecnologia e modo di esprimersi
La coerenza è alla base di una buona strategia comunicativa. Si presuppone che un’attività con un piano di comunicazione già in funzione, abbia ben chiaro un tono di voce da mantenere, che sia questo amichevole o più formale. Per divulgare il continuo aggiornamento tecnologico bisogna scegliere le giuste terminologie, diffondere le informazioni in maniera chiara e comprensibile e soprattutto utilizzare un linguaggio scientifico, senza però stravolgere il tono di voce scelto precedentemente. Solo così si può generare un sentimento di fiducia, senza spaventare il ricevente con testi indecifrabili.
Innovazione scientifica e strumenti di comunicazione
Qualsiasi strumento di comunicazione, se usato con criterio, può essere il tool giusto per raccontare la tua innovazione.
Partiamo dalla piattaforma di proprietà: sul sito deve esserci una parte dedicata all’innovazione tecnologia. Chi entra in “casa tua” deve subito trovare queste informazioni, così come chi entra nella tua sede (o studio). L’accrescimento tecnologico che coltivi con la tua attività deve essere parte integrante della tua carta d’identità.
Si possono creare anche dei contenuti
dedicati: degli articoli, magari raccolti in una categoria ad hoc,
per approfondire bene l’argomento e attirare l’attenzione degli
interessati .
Oppure dei semplici post sui social, Facebook o
Linkedin in particolare.
I video, infine, sono un’ottima
soluzione in questo caso, poiché efficienti nel mostrare l’utilizzo
delle tecnologie in modo comprensibile per qualsiasi utente, senza
l’utilizzo di parole.