Dispositivo anti abbandono da novembre 2019 è diventato obbligatorio

I dispositivi anti abbandono sono pensati per aiutare i genitori a tenere in sicurezza i propri figli in caso di incidente e allo stesso tempo per non dimenticare i bambini nell’automobile. La sicurezza di tuo figlio infatti è importantissima e questo dispositivo da novembre 2019 è diventato obbligatorio.

Tutti i genitori pensano che a loro non capiterà mai di dimenticare il proprio bambino in macchina. Il problema però è che si tratta di una distrazione che può colpire davvero chiunque, specialmente in momenti di forte stress o per l’amnesia dissociativa.

C’è poi anche da considerare che comunque molti genitori sono abbastanza incoscienti o distratti di natura. Proprio per evitare le conseguenze drammatiche, ecco che la legge ha reso obbligatorio in tutte le macchine dove a bordo salgono bambini piccoli, di installare questo dispositivo anti-abbandono. Se non sai quale comprare, www.seggiolinoauto.com, il sito che ti guida alla scelta, ti aiuterà a prendere la decisione più opportuna.

Pensa che solo nell’ultimo decennio in Italia sono morti nove neonati perché i genitori li hanno dimenticati all’interno dell’automobile, con l’ultimo caso a settembre 2019. Il padre dimenticò il figlio per 5 ore in automobile. Negli Stati Uniti invece, 50 bambini sono morti solo nel 2018.

La causa principale sembra essere l’amnesia dissociativa. Si tratta di una patologia causata da vari traumi e una buona dose di stress che porta la persona a non ricordare momentaneamente informazioni importanti.

Sappiate però che è proprio l’Italia il primo paese nel mondo che ha emanato una legge che obbliga gli automobilisti che portano bambini a bordo ad avere tale dispositivo anti-abbandono. Questa legge doveva entrare in vigore il 1 luglio 2019 però a causa di un decreto attuativo che ne definisse i termini, fu poi spostata a novembre 2019.

Quali sono le caratteristiche tecniche necessarie perché un dispositivo anti-abbandono sia fatto a prova di legge?

Il dispositivo deve essere in grado di segnalare che il bambino è sempre in macchina. Lo deve fare attivando nel veicolo stesso un segnale. Deve poi attivarsi in maniera automatica a ogni utilizzo, senza che il conducente debba fare niente di più. Tuttavia dopo l’attivazione automatica, il dispositivo deve segnalare l’avvenuta accensione attraverso un segnale.

Quando il dispositivo entra in funzione perché deve avvisare il genitore della presenza del bambino, deve emettere un suono abbastanza alto da attirare l’attenzione. I segnali possono essere anche visivi, l’importante è che si notino dentro e fuori il veicolo.

Se il dispositivo anti abbandono funziona a batteria, deve essere disposto anche di un dispositivo che avvisa quando la carica rimanente è a livelli bassi. Infine, i modelli migliori sono dotati anche di un sistema di comunicazione che consente di inviare messaggi e chiamate.

Coloro che dal 7 novembre 2019 si fanno trovare sprovvisti di questo dispositivo vanno incontro alle sanzioni previste dall’articolo 172 del Codice della Strada. La sanzione può andare dagli 81 fino ai 326 euro. Inoltre verranno tolti 5 punti dalla patente. Se invece la violazione viene commessa per due volte, ecco che per 15 giorni sarà sospesa la patente.

Questi dispositivi anti-abbandono sono obbligatori quando in macchina sono presenti uno o più bambini con un’età fino ai 4 anni. Tale dispositivo può essere montato sopra un seggiolino normale oppure puoi comprare un seggiolino auto anti-abbandono, sono cioè già installati.

Non sono solo i genitori a dover montare questo dispositivo in auto, ma tutti coloro che trasportano il bambino. Perciò i nonni, gli zii, ma anche la baby sitter e tutti coloro che per un periodo più o meno lungo di tempo si prenderanno cura del piccolo e lo trasporteranno nell’automobile.