5 semplici ottimizzazioni di base per il tuo sito web

Avere un sito web, possa esso essere di business oppure per motivi di svago, non garantisce la strada verso il successo nel mondo digitale.

Questo è il primo gravissimo errore che imprenditori e professionisti compiono nel momento in cui cercano di espandere la propria attività.

Sono sempre di più coloro che si rivolgono a servizi gratuiti oppure fanno creare il proprio sito a persone non competenti in materia al fine di poter spendere poco.

Ciò che si otterrà sarà solamente un sito web non ottimizzato, poco performante e poco ottimizzabile.

Mentre per la costruzione di un sito web è sempre consigliato affidare il lavoro a dei professionisti, è diverso il discorso per la gestione ordinaria dello stesso. Con una formazione di poche ore, tutti potrebbero essere in grado di aggiungere contenuti ad una sito web realizzato con semplici CMS (Content Management System – sistemi di gestione del contenuto), come WordPress ad esempio.

Abbiamo parlato con Luca Malagigi, consulente SEO a Viterbo, che opera principalmente per piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale e non solo.

Queste sono le sue raccomandazioni per i non professionisti del settore che periodicamente lavorano su un proprio sito web.

Vediamo come poter procedere a delle semplici ottimizzazioni per il nostro sito web.

1- Comprimere le immagini

I siti gestiti direttamente dal proprietario sono sempre di più.

Al fine di ottimizzare la velocità di caricamento delle pagine, e quindi migliorare l’esperienza dell’utente sul nostro sito, dovremmo evitare di caricare immagini che abbiano un peso superiore a 100 kb.

Per fare ciò, nel caso in cui non si disponga di strumenti professionali come Photoshop ad esempio, possiamo utilizzare degli strumenti online gratuiti. Eccone alcuni:

  • Image Compressor
  • Image Resizer
  • Img2Go

Con pochi click possiamo importare la nostra foto e il sistema procederà alla compressione per diminuirne il peso.

2- Ridimensionare le immagini

La grandezza delle immagini è un altro fattore che incide molto sul peso delle stesse. Se sul nostro sito abbiamo una spazio per un’immagine di 500×750 pixels che senso ha caricarne una da 1500×3000 che poi il sistema dovrà rimpicciolire?

Prima di caricare un’immagine sul nostro sito, converrà ridurla a seconda delle dimensioni di cui abbiamo bisogno; questo semplice ma importante passaggio ci permetterà di ridurre il peso dell’immagine stessa.

3- Evitare di utilizzare tantissimi plugin

Come detto, il bello di WordPress è che più o meno tutti, senza grosse conoscenze specifiche, possono utilizzarlo per il proprio sito.

La mancanza di tali conoscenze, però, porta molto spesso all’installazione di altri strumenti, chiamati plugin, che vanno ad appesantire il sistema e ad intaccare la velocità di caricamento delle pagine al momento della richiesta da parte degli utenti.

I consigli 1 e 2 a proposito delle immagini, vi permetteranno di evitare l’installazione di plugin per la compressione e il ridimensionamento delle foto che andrete a caricare.

Spesso si cerca di creare degli effetti strabilianti sul nostro sito tramite questi plugin ma quasi sempre conviene avere un sito minimale e pulito per permettere a potenziali clienti di esplorare le pagine senza distrazioni.

Ci sono pochi plugin che sono essenziali per il corretto funzionamento e alcuni di questi sono elencati al punto numero 5.

4- Collegare le pagine tra di loro

Un sito web è come un albero dove abbiamo una radice principale, chiamata in gergo tecnico “root”, che è la nostra homepage e poi tante altre radici che si propagano in diverse direzioni. Tutte queste radici poi si incrociano in altri punti e questi sono i collegamenti di cui stiamo parlando.

Come possiamo creare questi collegamenti? Si chiamano “link interni” ovvero collegamenti ipertestuali che portano da una pagina all’altra del nostro sito web.

Per implementare questi collegamenti basterà selezionare la parola di nostro interesse (ad esempio “i nostri servizi” per collegarla alla pagina Servizi del sito) e poi cliccare sull’icona a forma di anello di una catena e apparirà lo spazio dove poter inserire la URL di destinazione.

Ma i collegamenti tra le pagini non si gestiscono solo nel testo delle nostre pagine, anche i link nel menù, nelle sidebar e nel footer sono molto importanti.

Questi link si ripeteranno in tutte le pagine del nostro sito e permetteranno agli utenti e ai motori di ricerca di avere sempre a disposizione le pagine principali.

5- Ottimizzazione SEO delle pagine

Per indicare al motore di ricerca quale è il nostro intento per una determinata pagina dobbiamo fornire delle indicazioni.

In questo caso è molto importante installare un plugin che ci permetta di inserire queste informazioni. I più diffusi sono:

  • Yoast SEO
  • JetPack
  • All in one SEO

Questi strumenti esteri ci permetteranno di poter scrivere i Meta Title, le Meta Description e indicare la chiave di ricerca per cui abbiamo scritto il nostro articolo o pagina.

Meta Title e Meta Description sono informazioni che saranno poi visibili sui risultati di ricerca e potrebbero invogliare gli utenti ad entrare sul nostro sito; mentre la chiave di ricerca, in gergo chiamata “keyword”, sarà visibile solo al motore di ricerca.

Con questi 5 semplici consigli sarai in grado di migliorare le performance del tuo sito web e, nell’arco di poche settimane, dovresti cominciare a vederne i benefici.