L’acqua calda è uno dei comfort quotidiani che diamo per scontato, eppure dietro ad essa si nasconde il lavoro incessante della caldaia domestica. Se hai acquistato una caldaia del marchio Hermann Saunier Duval e improvvisamente ti ritrovi sotto una doccia fredda, è probabile che ci sia in corso un guasto. Vedremo in questo articolo le principali cause della mancanza di acqua calda e come farvi fronte, in alcuni casi anche senza l’aiuto di un tecnico. 

La caldaia è accesa ma l’acqua calda non arriva: le cause e come farvi fronte

Se la caldaia è accesa e tutto sembra funzionare, eppure l’acqua calda non arriva, il problema potrebbe essere relativo al flussostato ( un piccolo sensore che rileva acqua). 

Il flussostato, è una componente chiave nella caldaia, si tratta di un piccolo dispositivo meccanico o elettronico che rileva lo scorrimento dell’ acqua sanitaria all’interno dell’impianto (cioè quando apri un rubinetto dell’acqua calda). 

Se il flussostato non funziona correttamente, la caldaia non si accende o lo fa in modo irregolare, e quindi non comunicherà alla fiamma della caldaia di accendersi. Questo farà mancare quindi l’acqua calda. 


Come capire se si tratta quindi del flussostato guasto? 

Esistono alcuni segnali molto semplici che è possibile cogliere anche se non si è esperti. 

Innanzitutto se apri l’acqua calda, ma la caldaia non parte, è molto probabile si tratti di un guasto a  questa componente; ancora l’acqua calda potrebbe arrivare a tratti con improvvisi e spiacevoli getti di acqua fredda. Il tutto è poi accompagnato da errori generici sul display come l’errore F28 o F29 o in altri casi nessun errore compare sullo schermo. 

Per risolvere questo problema, quello che devi fare è rivolgerti ad un centro assistenza caldaie Hermann Saunier Duval come questo https://assistenzacaldaiehermann-roma.com/

e richiedere assistenza. Molto probabilmente avrai bisogno di sostituire questa componente, ma nel migliore dei casi il flussostato potrebbe essere solo sporco. In questo caso il tecnico si occuperà di smontare la componente e pulirla. 

Ricordati a tal proposito che una manutenzione ordinaria regolare, può aiutare a prevenire questo tipo di guasto.

Ancora, sempre parlando di sensori, potrebbe esservi un guasto al sensore NTC, sensore che rileva la temperatura dell’acqua sanitaria, ma in questo caso la caldaia non si attiverà nemmeno all’apertura del rubinetto. 

La pressione: un elemento chiave della tua caldaia

Un’altra causa di mancanza di acqua calda potrebbe essere la pressione troppo bassa.

In generale però, quando questo accade, a risentirne sarà anche l’impianto di riscaldamento. Questo è il primo “sintomo” da non ignorare per avvicinarsi alla comprensione del problema.

Come prima cosa, verifica dal manometro della tua caldaia Saunier Duval il livello pressorio. In alcune caldaie più nuove, questo potrebbe essere digitale. 

Il livello di pressione corretto, per una caldaia a marchio Hermann Saunier Duval, dovrebbe essera tra gli 1,2 e gli 1,5 bar, ma mai superare i 2 bar, né ovviamente, scendere al di sotto del valore minimo. Quando questo accade, la caldaia potrebbe andare in blocco e non far arrivare acqua calda sanitaria ai rubinetti.

Questo è un problema molto comune, che si può verificare con o senza perdite d’acqua e in tutti i modelli di caldaie, anche quelle più recenti a condensazione

generalmente quando questo problema si verifica, sul display dovrebbe comparire l’errore F75, ma potrebbero comparire anche errori generici come l’F28 e l’F29.

Quello che devi fare è aggiungere acqua all’impianto se la pressione è troppo bassa, ma come? Beh molto semplice: ti basterà agire sul rubinetto di carico, una manopola situata nella parte inferiore della caldaia, generalmente di colore rosso o nero o blu. 

Il rubinetto di carico permette alla nuova acqua di fluire nell’impianto e questo consentirà alla pressione di alzarsi sopra il livello minimo consigliato. Questa operazione va fatta molto delicatamente, ruotando in senso antiorario il rubinetto. Il rischio, nell’agire troppo velocemente, è quello di far alzare il livello pressorio al di sopra del livello massimo indicato.