Quando pensiamo ai condizionatori industriali spesso non si riesce bene a capire l’importanza che questi oggetti rivestono nei processi produttivi, soprattutto a seguito dello sviluppo industriale e della lavorazione e produzione in serie. I condizionatori industriali infatti sono presenti nelle officine di moltissime industrie che si dedicano ai più disparati processi produttivi, i quali necessitano di determinate temperature e reazioni biochimiche per poter essere alimentati.
I condizionatori industriali controllano la temperatura sia dei singoli componenti della catena produttiva, sia in generale dei saloni e dei luoghi deputati alla produzione, garantendo la massima sicurezza e la buona riuscita del processo produttivo stesso.
I condizionatori industriali si differenziano nettamente da quelli domestici per una serie di caratteristiche: prima di tutto per la funzione, che in caso di uso domestico è semplicemente quella di regolare la temperatura in relazione alla stagione. C’è poi una differenza in termini di potenza, che è molto più elevata nei condizionatori industriali rispetto a quelli domestici, così come le difficoltà di realizzazione e la compatibilità con l’ambiente esterno.
Trovare il giusto condizionatore industriale per quello specifico hangar, fabbrica o altro luogo non è così semplice come la ricerca di un condizionatore per una camera o un bagno di casa.
Condizionatori industriali: dal progetto alla realizzazione
Che cosa serve, dunque, per realizzare condizionatori industriali (come quelli che trovi kitaair.com/condizionatori-industriali/) efficienti e funzionanti? Anzitutto è fondamentale che l’azienda produttrice si rechi presso la fabbrica che ha richiesto il prodotto per un primo sopralluogo, così da studiare i locali, le distanze, le temperature esterne e ovviamente prendere informazioni circa la catena produttiva e il prodotto finale che viene realizzato.
Una volta terminata questa prima fase, viene stilato un progetto con la partecipazione del richiedente e la supervisione di esperti del settore: è fondamentale, infatti, che vi sia la piena aderenza al progetto da parte di chi ha richiesto il condizionatore industriale, sia per una questione legale che proprio tecnica.
Le tempistiche di realizzazione sono estremamente variabili e dipendono dalla richiesta, dalla singola azienda e dalla complessità del progetto stilato, quindi non è possibile fare una media e generalmente il costruttore non si sbilancia mai più di tanto a livello di tempistiche proprio per evitare problemi di ogni tipo.
Il condizionatore viene sottoposto a prova di sicurezza e di efficienza in ogni sua fase fino alla completa realizzazione, dopodiché viene portato sul luogo del richiedendo dove viene montato in via definitiva.
Condizionatori industriali: qual è il vantaggio per le industrie?
Ci si potrebbe domandare quale sia il vantaggio da parte di grandi industrie nel richiedere la realizzazione di condizionatori industriali, in virtù di tempistiche lunghe e costi importanti. La risposta è che gran parte del costo per la realizzazione del prodotto viene recuperato con un miglioramento generale del processo produttivo che quindi darà vita a un prodotto finale migliore che potrà essere meglio speso sul mercato.
Il condizionatore industriale permette di non lavorare in condizioni di stress termico, con la conseguente maggior sicurezza per i singoli macchinati e per il locale, con una diminuzione del rischio di incidenti o danni.
Vi è poi un ulteriore risparmio di costi dovuto al fatto che i condizionatori industriali consentono di modulare la temperatura, e quindi di non far lavorare al massimo e inutilmente i singoli macchinari.
La manutenzione costante e peculiare dei condizionatori garantisce anche una maggiore longevità ed evita l’impresa dell’oneroso compito di cambiare pezzi o parti dell’oggetto che sono irrimediabilmente danneggiati.
A tutto ciò si aggiungono in vantaggi in termini fiscali, con le agevolazioni che lo Stato assegna alle imprese che vogliono innovare i locali in un’ottica di miglioramento della qualità energetica e beneficio ambientale. Tra le agevolazioni più note si può citare il conto termico, un contributo che il Gestore Servizi Energetici (G.S.E.) assegna alle imprese che promuovono opere di riqualificazione energetica.
